Oggi vi svelo un ingrediente che mi affascina tanto, sia per l’effetto ottico che produce, sia per le proprietà nutritive. Vi sto parlando del pomodoro giallo, detto anche pomodorino d’oro, conservato al naturale in acqua e coltivato in ambiente protetto. Notevolmente ricco di vitamina C, luteina e betacarotene è un potente antiossidante. Ha una polpa uniforme, quasi gelatinosa, con dei semi piccolissimi. I tempi di cottura sono molto brevi, al massimo 10 minuti, particolarità questa che lo rende un ingrediente ideale per tantissime preparazioni come salse di accompagnamento, formaggi particolari e, lasciatemelo dire, è solo e soltanto campano. Nella ricetta di oggi ve lo propongo con un pesce molto raffinato, il San Pietro, pesce di acqua salata dalla carne molto saporita e soprattutto ipocalorico, quindi ideale per le diete light. La leggenda narra che fu pescato da San Pietro direttamente con le mani ed è per questo che ha una macchiolina scura sul fondo bianco della pelle. Spesso si trova anche a livello costiero e non è raro catturarlo in acque basse.
INGREDIENTI:
- 10 POMODORINI GIALLI
- 1 SAN PIETRO INTERO DEVISCERATO
- SALE
- PEPE
- 1 AGLIO IN CAMICIA
- 1/2 BICCHIERE DI VINO BIANCO
- PREZZEMOLO
- OLIO EXTRA VERGINE DI OLIVA
PREPARAZIONE:
ln una padella dal fondo largo mettere l’aglio con un filino d’olio e i pomodorini tagliati a metà. Farli andare a fuoco vivo per 3/4 minuti ed aggiungerci il pesce intero con un rametto di prezzemolo e il vino. Coprirlo per 5 minuti e poi aggiungere sale e pepe, lasciandolo per ulteriori 6/7 minuti, ovviamente a seconda della grandezza del pesce. Servirlo nel suo guazzetto in un piatto da portata. Nella mia versione l’ho accostato a dei broccoletti romani sbollentati e adagiati su una striscia di aceto di fichi.