Sempre per la mia neonata rubrica Cardamomo Bon Ton, oggi vi parlo di alcune importanti regole per sedersi a tavola.
Quando si è ospiti in casa di qualcuno si arriva solitamente già con le mani pulite, ma in occasioni particolari si può anche chiedere il permesso di andare in bagno a lavarle.
Mangiando non bisogna avere una posizione curva o troppo vicina al piatto. Bisogna rimanere dritti ma nemmeno rigidi e portare il cibo alla bocca alzando il braccio. Non si devono appoggiare i gomiti sulla tavola, ma tenerli lungo i fianchi.
Appena ci si siede si piega il tovagliolo sulle ginocchia, è da maleducati lasciarlo sul lato del piatto, ed è ancora peggio metterlo al collo.
Prima di iniziare a mangiare bisogna aspettare che tutti i commensali siano serviti e che la padrona di casa o il padrone prenda il primo boccone. E’ consentito iniziare prima solo quando i padroni vi avvisano di una pietanza che si raffredda.
Nessun cibo può essere toccato con le mani tranne il pepe ed alcuni frutti.
Il pane non si taglia ma si spezza, lo stesso vale per i grissini.
Se qualche cibo richiede la presenza di coppette lavadita, non vi si immerge tutta la mano, ma solo la punta delle dita e ci si asciuga poi servendosi del tovagliolo.
Non bisogna mai portare il coltello alla bocca.
Il cibo che si trova nel piatto non va mai tagliato a piccoli pezzi, ma un boccone per volta mano a mano che lo si mangia.
Dopo aver messo un pezzo sulla posata, si deve subito introdurlo in bocca.
Ci si serve dal piatto di portata con le apposite posate e non si può adoperare la propria forchetta. Lo stesso vale per il cucchiaino con cui già si è mescolato il tè o il caffè.
Di regole per una corretta seduta a tavola ce ne sarebbero ancora tantissimi, sarà mia premura informarvi di volta in volta all’interno della mia rubrica dedicata al Bon Ton.
Ne approfitto per ringraziare tutti gli utenti e gli amici che hanno mostrato, nei confronti di questa idea, tanto entusiasmo, considerandola peraltro assai utile.
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