Mattinata dedicata alle conserve, altra mia passione all’interno del mondo tanto amato della cucina.
Molte bontà genuine, tutte rigorosamente “home made”.
Qui di seguito tutto l’occorrente e i consigli per farle non solo buone ma anche bene!
Ve lo dico subito: la preparazione di marmellate, conserve e confetture richiede molta pazienza, molta cura e soprattutto le attrezzature giuste.
Tra le molte cose che vi occorrono su una in particolare non potete bypassare: INGREDIENTI DI PRIMA QUALITA’.
Ve lo scrivo maiuscolo, non per urlare, ma per sottolinearvi l’importanza di avere materie eccellenti per un’ottima riuscita delle stesse conserve.
Scegliete soprattutto prodotti non trattati chimicamente e, in ogni caso, lavateli bene.
Non potranno mancare nemmeno i contenitori possibilmente di vetro che accoglieranno tutte le vostre prelibatezze.
Io consiglio quelli classici, con il coperchio, ed eviterei quelli con il gancio laterale o sul bordo perché si rovinano molto più facilmente degli altri.
Altri elementi immancabili sono due pentole capienti e dai bordi alti: uan vi servirà per la sterilizzazione dei barattoli vuoti e poi per quella dei barattoli pieni; l’altra invece la utilizzerete per la preparazione delle conserve.
Una pentola vi servirà per la sterilizzazione prima dei barattoli vuoti e poi di quelli riempiti, mentre l’altra sarà quella che utilizzerete per preparare le conserve e le confetture.
Non fatevi mancare delle buone e resistente presine che vi saranno d’aiuto per maneggiare i barattoli appena sterilizzati dunque bollentissimi.
Quando è tutto pronto non dimenticate mai di etichettarle: su ogni etichetta scriverete non solo il contenuto della conserva ma anche la data.
Ricordate che prodotti del genere hanno una scadenza più o meno di dodici mesi.
Queste di cui vedete le foto sono le mie conserve, vi piacciono?!
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