Inizialmente pensavo che il crostino al radicchio fosse una ricetta poco interessante, invece devo dire che tutte le volte che la propongo come stuzzichino piace a tutti, in modo particolare alla mia amica Rosaria che più volte mi ha invitato alla pubblicazione e alla quale dedico questa ricetta. Il crostino fa sempre da “ouverture” alle nostre cene tutte in rosa, ognuna delle quali caratterizzata da un menu a tema. L’ultima, quella in cui il crostino era presente, era intitolata “Alla ricerca del sorriso perduto”. Mettere a tavola cinque, sei amiche, tutte di indole positiva, con buon cibo e un calice di altrettanto buon vino, significa ridere a crepapelle e avere quella spensieratezza che ognuna di noi, di tanto in tanto, merita. Per te, Rosaria.
INGREDIENTI:
- 300 GR RADICCHIO TREVIGIANO (2 radicchi)
- 1 PHILADELPHIA LIGHT o ROBIOLA
- MEZZO BICCHIERE DI VINO BIANCO
- 300 GR DI OLIO EVO
- PANE TOSTATO Q.B.
PREPARAZIONE:
In una padella soffriggete lo scalogno tritato molto finemente con l’olio e aggiungeteci il radicchio tagliato a striscioline e poi a dadini piccoli. Far rosolare il tutto. Aggiungeteci il vino e far evaporare per almeno 10 minuti. A questo punto aggiungete un pizzico di noce moscata, se vi piace, togliete dal fuoco e aggiungeteci la Philadelphia fino a raggiungere la consistenza che desiderate. Lasciate raffreddare e servite sui crostini caldi.